Massimo Bulleri, giocatore del Brindisi, ha rilasciato una intervista alla Gazzetta dello Sport. Fra gli argomenti trattati, quello relativo ai giocatori italiani. Ecco, di seguito, la sua risposta in merito.
«Bisogna partire con una domanda: ci interessano i risultati della Nazionale o no? Se sì, come credo, allora vanno cambiate le regole. Fip, Lega, Giba si mettano davanti a un tavolo per trovare una soluzione. Fare formule che comprendono due-tre ragazzi a referto che non giocheranno mai è una presa in giro. Le stelle, i talenti, usciranno sempre, qualsiasi sia la formula. Il problema nasce dal livello medio-alto che ha poca possibilità di giocare. Coi regolamenti attuali, e la formula dei 7 stranieri, tutte le squadre possono non aver bisogno di italiani. Va pure bene così, ma non parlateci di Nazionale. Un secondo campionato fatto tutto per gli italiani, serve a poco. Bisogna che giochino con i forti, altrimenti poi non reggeranno mai l’impatto con un Europeo».
La GIBA, che lo scorso 28 giugno 2014 ha illustrato come i giocatori italiani siano i più penalizzati in Europa (http://86.105.14.10/plesk-site-preview/www.giba.it/http/86.105.14.10/giocatori-italiani-i-piu-penalizzati/), continua ad essere disponibile ad un confronto con Federazione e Lega, attori protagonisti per quanto riguarda le regole.
Sul sito della GIBA è attivo il sondaggio dal titolo:
Qual è la soluzione migliore per avere più giocatori italiani in campo in Serie A?
GIBA – Giocatori Italiani Basket Associati