Da venerdì 15 a domenica 17 marzo 2013, a Cecina si svolgeranno le Finali di Coppa Italia di DNA, DNB e DNC.
A contendersi la Coppa di DNA saranno Torino, Matera, Castelletto Ticino e Agrigento.
La Coppa di DNB vedrà opposte Legnano, Ravenna, Nord Barese e l’organizzatrice Cecina.
La Coppa di DNC sarà contesa da Marino, Mortara, Montichiari, Messina, Piombino, Lugo, Udine e Molfetta.
La GIBA, nell’ambito di un percorso quotidiano fatto di ascolto della base e di colloqui con gli altri componenti del mondo del basket, sarà presente alla manifestazione sabato e domenica con il suo Vice Presidente, Mario Boni.
In merito alle Finali di LNP, il Presidente della GIBA, Alessandro Marzoli, ha dichiarato: «Il basket, in Italia, è conosciuto e ramificato sia grazie alle leghe professionistiche sia grazie alle squadre di LNP, che sono attive su tutto il territorio e portano la bellezza e la passione della pallacanestro sotto ogni campanile. La GIBA è attenta a tutte le manifestazioni del basket ed è convinta che le squadre cadette siano un formidabile veicolo per la promozione del nostro amato sport. Per questo abbiamo attivato un percorso di monitoraggio, ascolto, sensibilizzazione ed apertura anche verso i giocatori delle serie dilettantistiche, che invitiamo ad aderire alla nostra associazione».
Mario Boni, Vice Presidente della GIBA, ha dichiarato: «Ho giocato diversi campionati nelle serie cadette, avendo modo di apprezzare agonismo, genuinità, forza di quei campionati. Per questo seguirò personalmente la manifestazione e per questo sarò a disposizione di tutti i giocatori che vorranno chiedermi della GIBA e del nostro impegno in favore di un basket più sostenibile, in cui gli italiani abbiano il giusto spazio. Ascolterò e annoterò volentieri i suggerimenti di tutti. Sono certo che sarà una manifestazione entusiasmante, visto l’elenco delle squadre presenti, fra le quali ci sono anche diverse piazze storiche del basket. Invito tutti i giocatori a contattarmi e a sottopormi le loro riflessioni: un basket migliore può arrivare soltanto se sapremo pensarlo e costruirlo insieme».