L’Associazione Giocatori desidera comunicare quanto segue.
Mentre la città di Udine festeggia la promozione in massima serie della squadra maschile, artefice di un campionato straordinario, la squadra femminile vive una situazione surreale.
A pochi giorni dall’inizio dei play off di serie A2 donne le atlete della Libertas Basket School Udine continuano a vivere disagi organizzativi che si trascinano da inizio stagione e non hanno alcuna certezza sul rispetto degli impegni presi nei loro confronti.
Nel mese di febbraio alcune giocatrici hanno avuto problemi con le utenze domestiche e a marzo per alcune di loro è stata addirittura sospesa l’erogazione dell’acqua calda nell’abitazione messa a disposizione dal club. A ciò si aggiungono le difficoltà nel trovarsi senza spogliatoio per cambiarsi e soprattutto i ripetuti ritardi nei pagamenti degli emolumenti ad atlete che hanno invece dimostrato, dal canto loro, grandissima professionalità ed impegno, raggiungendo sul campo risultati prestigiosi.
Se a fine febbraio alcuni imprenditori innamorati della pallacanestro avevano aiutato economicamente la squadra chiarendo bene i confini del loro impegno, oggi siamo purtroppo a constatare che anche nell’ultima parte della stagione le giocatrici non vengono rispettate.
Se le voci di rinuncia ad ogni futura partecipazione ai campionati federali per la Libertas Basket School Udine dovessero trovare conferma nei fatti chiediamo fin da ora che tutti gli impegni economici assunti con le atlete vengano pienamente rispettati.
L’Associazione Giocatori è al fianco delle proprie associate e fornirà tutta l’assistenza legale e materiale alle ragazze di Udine in ogni sede sportiva ed extra sportiva.
Il Basket femminile e le atlete meritano rispetto.
GIBA – Giocatori Italiani Basket Associati
